Due nuovi Parchi Gioco accessibili: al centro il gioco per tutti

Quello che inauguriamo il 27 settembre è il 4° parco accessibile con giochi inclusivi realizzato dalla nostra Fondazione in collaborazione con il Comune di Milano (i precedenti: Giardini Montanelli 2018, Giardini di Villa Finzi e Giardini Martinetti 2019); prosegue il progetto Gioco al Centro – Parchi gioco per tutti che prevede aree attrezzate accessibili con giochi inclusivi nei parchi pubblici dei 9 Municipi della città.

Il progetto è il primo avviato dalla nostra Fondazione e risponde ad un’esigenza specifica: garantire il diritto al gioco di tutti i bambini.  Nel nostro Paese soltanto il 5% dei parchi gioco è accessibile, i bambini con disabilità spesso non frequentano i parchi perché mancano giochi adatti alle loro esigenze e non possono quindi giocare insieme agli altri.

Per questo Gioco al Centro è pensato come un laboratorio che evolve con l’esperienza, anche grazie alle indicazioni dei cittadini. La progettazione di ogni parco giochi coinvolge l’Assessorato Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano e le Associazioni Delegate al Tavolo permanente Disabilità, il Municipio e le associazioni del territorio. La progettazione si avvale delle competenze de L’abilità onlus, ANFFAS, UILDM, UICI , Pio Istituto dei Sordi e dell’esperienza internazionale di Inter Campus.

Il progetto agisce a 360°, oltre a realizzare gli spazi e le strutture per gioco, promuove la cultura del  rispetto per la disabilità; programma infatti attività educative e di sensibilizzazione nelle scuole, che accompagnano la realizzazione di ogni nuovo parco. Per la socialità e la condivisione, prevede iniziative di animazione nei nuovi spazi gioco volte a rafforzare le reti di solidarietà presenti sul territorio.

Tra settembre e ottobre, oltre alla nuova area gioco ai Giardini Ezio Lucarelli, Quartiere Feltre (Municipio 3), sarà inaugurata anche quella ai giardini di Piazza Paci, Quartiere Sant’Ambrogio (Municipio 6).

I due nuovi parchi sono pensati per rispondere appieno alle esigenze dei bambini e favorire il gioco all’aperto. Sono il risultato di un percorso di ricerca progettuale che amplia il concetto di inclusività: per bambini di età differenti e con differenti abilità, e propone esperienze di gioco che fanno ri-considerare il concetto di disabilità (es. nel “percorso al buio” il disabile è chi vede mentre l’abile è il non vedente che fa da guida).    

La progettazione è stata curata dalla Fondazione Housing Sociale, con elementi innovativi, come precisa Simonetta Venosta: “Per quanto la produzione industriale, nel campo dei giochi per i parchi pubblici, sia oggi di alto livello e qualità, manca ancora nel nostro Paese un approccio progettuale e di sperimentazione legato al design dei giochi e dei parchi gioco; tale vuoto è più evidente quando  si affronta il tema dell’inclusività e dell’accessibilità per tutti. La progettazione di questi due parchi rappresenta, un primo passo per uscire dalla logica del gioco puramente strutturato in favore di soluzioni che prevedano spazi di gioco più creativo, libero e multifunzionale, risultato di un percorso di progettazione originale pensato per soluzioni e contesti specifici.”

Il Parco giochi accessibile Giardini Ezio Lucarelli ristruttura un’esistente area giochi, inserita nel Parco Feltre, che occupa una superficie di circa 800 mq.

Il Parco giochi accessibile di Piazza Paci, nel quartiere Sant’Ambrogio, verrà inaugurato nel mese di novembre.