Bando 57 2020: finanziati 79 progetti con un impegno di 4 milioni di euro.

L’edizione 2020 di Bando 57 si è conclusa. Si è trattato di un’edizione particolare, adattata alla situazione di emergenza, sono infatti state previste 7 finestre scaglionate di presentazione per consentire agli enti di riorganizzare le attività nel rispetto delle indicazioni normative legate al Covid.

Complessivamente abbiamo selezionato e finanziato 79 progetti con uno stanziamento  complessivo di 4,001 mln di euro.

Nonostante le difficoltà del periodo che stiamo vivendo, Bando 57 ha visto una partecipazione ampia e articolata: oltre 230 i progetti presentati  (valore complessivo 20,7 mln, finanziamento  richiesto 13,4 mln di euro), soprattutto nell’area sociale con una significativa proposta anche nelle aree dell’arte arte e cultura e dell’ambiente.

Le risorse disponibili hanno consentito di accogliere il 52% dei progetti presentati che, superata la verifica formale,  hanno avuto accesso alla valutazione di merito; una percentuale significativa da leggere in relazione alla dimensione del contributo medio erogato, pari a 50 mila euro a progetto.

Attraverso i 79 progetti selezionati ed approvati la Fondazione darà sostegno ad interventi sul proprio territorio in ambito sociale e socio-assistenziale con 45 erogazioni pari a 2,214 mln di euro; ad iniziative nel campo dell’arte e della cultura con 27 erogazioni per un valore di 1,390 mln di euro; ad azioni per la tutela dell’ambiente e della natura con 7 erogazioni 397 mila euro di contributi.

Lo spaccato degli interventi mostra una grande varietà e capacità di incidere positivamente sul tessuto sociale cittadino e delle aree metropolitane; i progetti selezionati affrontano le problematiche delle fasce più deboli della popolazione, ampiamente colpite dalle conseguenze economiche e sociali della pandemia, con interventi nei settori della cura delle persone fragili (33%), beni comuni e legami comunitari (18%), formazione e inserimento lavorativo (16%), povertà educativa (13%), con percentuali minori sport e tempo libero, promozione del volontariato, housing sociale e sviluppo dell’impresa sociale.

I progetti artistico-culturali sono prioritariamente finalizzati a dare respiro al settore delle arti performative (59%), a musei e mostre (11%) e allo sviluppo di imprese culturali (7%), sostenendo percorsi di ridefinizione delle modalità di erogazione della proposta culturale di qualità, con un’attenzione specifica alle marginalità e all’inclusione. Significativo anche il supporto garantito ad interventi di tipo strutturale su beni di interesse storico e artistico, altri interventi riguardano la tutela e conservazione del paesaggio, i beni di interesse pubblico.

Cresce l’attenzione della Fondazione alla sostenibilità ambientale, in particolare per quanto riguarda i progetti educativi (29%) e di valorizzazione di natura e biodiversità (29%), della mobilità sostenibile (14%), dell’economica circolare (14%) e dell’agricoltura sociale (14%).

Le attività finanziate si rivolgono in modo trasversale a beneficio dell‘intera comunità, con una costante cura delle fasce più vulnerabili e fragili della popolazione, ai bambini e ai giovani. A questo si affianca l’attenzione per il territorio di riferimento con il 34% dei progetti che agiscono nelle aree Sud Est, Sud Ovest e Adda Martesana, un percentuale che ci auguriamo possa crescere progressivamente.

Nella valutazione dei progetti sono state considerate le proposte compatibili con le restrizioni dettate dall’emergenza, a garanzia di concretezza e reale possibilità di intervento; al tempo stesso sono state valutate le difficoltà degli enti non profit impegnati quotidianamente sul campo, tenendo ferma la volontà di dare una risposta  fattiva alle nuove povertà che colpiscono i segmenti più vulnerabili della popolazione.

Nel 2020 la nostra Fondazione attraverso il Bando 57 e l’iniziativa #MilanoAiuta ha risposto ai bisogni dei cittadini garantendo risorse a 153 progetti per complessivi 5,8 mln di euro. Consolidiamo così il nostro impegno e il nostro ruolo come riferimento della comunità, ma per fare di più abbiamo bisogno della solidarietà di tutti coloro che vogliono essere parte di una nuova ripartenza.