Costituito nel: 2022

Importo raccolto: 130.504,00 € 

Importo disponibile: 66.785,09 €

Area Geografica: Milano Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana

Documentazione:

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Fondo Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza

Descrizione

Il Fondo Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza nasce da un impegno concreto per un progetto volto ad una maggior tutela dei diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti in qualsiasi modo interessati da un procedimento giudiziario.

Il Fondo è indirizzato alla costruzione e al sostegno di iniziative e progetti volti al rafforzamento dei loro diritti in quanto “persone” per creare una sinergia, per un obbiettivo condiviso, con le Istituzioni preposte alla loro Tutela (spesso prive delle risorse adeguate per dare concreta attuazione ai loro interventi), che siano Enti Pubblici o del Privato sociale, la Magistratura e l’Avvocatura nonché gli altri Soggetti della rete di tutela dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Uno dei principali obiettivi del Fondo riguarda il miglioramento della qualità della vita delle persone minorenni che vivono in Comunità, in quanto interessate da provvedimenti giudiziari che ne hanno disposto l’allontanamento dalle famiglie. Vi è la precisa volontà della Fondatrice, nonché delle prime donatrici, di rafforzare e rendere esigibili i loro diritti: il diritto all’ascolto, alla salute, alle relazioni affettive, il diritto alla serenità e alla speranza.

Dall’analisi dei dati inviati all’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Nazionale dalle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni, allo stato rilevazione più recente e precisa a disposizione, risulta che al 31 dicembre 2020 ben 23.122 sono le persone minorenni accolte nelle 3.605 strutture di accoglienza presenti sul territorio nazionale, di cui il 16% di età inferiore ai 6 anni (circa 3.700 bambini e bambine). A questi si aggiungono 2.745 neomaggiorenni. Il 13,4% dei minorenni è ospitato nel distretto di Milano. Il 26% delle persone minorenni rimane in Comunità più di 24 mesi.

Sotto il profilo territoriale il Fondo, costituito presso Fondazione di Comunità Milano, intende rivolgere la propria attenzione ai bambini, bambine ed adolescenti che siano accolti nelle Comunità della Città Metropolitana di Milano, con la speranza che tale iniziativa venga condivisa, in futuro, anche in un ambito territoriale più ampio.

Il Fondo intende perseguire gli obiettivi, descritti nel Regolamento, volti a realizzare:

un miglioramento della qualità di vita quotidiana delle persone minorenni allontanate dalle famiglie, garantendo, nel minor tempo possibile, il rispetto dei loro diritti (salute, diritti alle relazioni familiari e sociali, educazione allo sport, gioco, educazione musicale…) attraverso una tempestiva attività di rete dei soggetti istituzionali coinvolti; incremento dei servizi di ascolto, sostegno e terapie di natura psicologica; progetti di consulenza legale alle Comunità educative di accoglienza in materia penale (minorenni rei), civile e amministrativa

una diminuzione dei tempi di permanenza in Comunità educative di accoglienza o in affido eterofamiliare

percorsi di sostegno dei minorenni rei nell’uscita dai circuiti giudiziari, attraverso progetti educativi e di offerte concrete di vita sociale e lavorativa, tramite un accompagnamento anche oltre la maggiore età

consulenze di sostegno alle famiglie, volte a facilitare il superamento delle criticità che hanno portato all’allontanamento dei figli

corsi di alta formazione congiunta e multidisciplinare per tutte le categorie di operatori che si occupano di persone minorenni all’interno del sistema giudiziario

una maggior sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso convegni ed eventi.

Un esempio di progetto, di particolare valore sociale, sul quale far convogliare risorse ed energie è quella di un centro di formazione per psicologi esperti nell’ascolto “giudiziario”: un servizio a favore dei minorenni, quando siano persone offese da reato o testimoni e sia necessaria la loro deposizione in sede processuale.

Finalità del Fondo è altresì quella di promuovere la cultura del dono e della solidarietà all’interno delle Comunità, coinvolgendo privati cittadini, enti e aziende in progetti di utilità sociale.

La donazione

Le prime dotazioni del Fondo, come da Regolamento, sono servite in parte per costituire il patrimonio e saranno poi dedicate, come tutte le donazioni successive, al sostegno dei singoli progetti volti a rafforzare la Tutela dei diritti dei minorenni coinvolti nel sistema giudiziario, a contribuire alla formazione degli operatori e a promuovere la cultura della solidarietà.

Qualunque persona sia fisica che giuridica e qualunque ente con o senza personalità giuridica che condivida le finalità del Fondo Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza, può effettuare donazioni destinate ad aumentare le disponibilità destinate ai progetti secondo le finalità sopra indicate (art.2 e art. 6 del Regolamento) con rilascio, ove richiesto, da parte della Fondazione della ricevuta attestante il carattere liberale del versamento onde consentire le deduzioni/detrazioni all’uopo previste della normativa fiscale vigente da parte di ogni soggetto donante..

Progetti sostenuti

“L’audizione protetta delle persone minorenni: formazione e ascolto” è un progetto – disponibile qui – promosso dal Fondo, nell’ambito del protocollo di intesa sottoscritto con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Milano e con l’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

L’iniziativa è stata promossa attraverso il dialogo con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Milano dal quale sono emerse criticità nel reperimento rapido di esperti in psicologia che accompagnino, come previsto dalla legge, le audizioni di persone minorenni con modi e tempi adeguati.

Si è deciso, nello spirito del Fondo, di lavorare in sinergia con le Istituzioni e gli Enti pubblici o del Terzo settore, di coinvolgere nel Progetto l’Ordine degli Psicologi della Lombardia per la determinazione dei criteri di scelta dei candidati. Su 114 domande sono stati scelti 31 titolari. In tal modo, il Fondo solidale Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza ha voluto rendere possibile la presenza sul territorio di Milano di un numero di persone formate ad hoc e disponibili su base di turnazione a rispondere alle eventuali richieste dell’Autorità Giudiziaria in modo tempestivo. Maggiori informazioni sono disponibili qui

Il Fondo solidale Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza ha ideato e in parte finanziato, con un contributo triennale, il progetto che nasce da un protocollo di intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni e il Centro di Ricerca sulle Dinamiche Evolutive ed Educative (CRIdee) presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, finalizzato all’elaborazione e allo studio dei dati forniti dalle Comunità di accoglienza per le persone minorenni attraverso il portale Minori Web della Regione Lombardia.

Tra i dati esaminati rientrano, ad esempio, il numero di bambine e bambini accolti, le loro “caratteristiche” (età, provenienza, problematicità), la durata della  permanenza presso le strutture di accoglienza.

Il lavoro di monitoraggio e studio ha ricadute importanti a livello di gestione del lavoro di Vigilanza nelle Comunità di competenza della Procura.

Il Fondo solidale Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza ha, tra i suoi obiettivi, il miglioramento della qualità di vita dei bambini e delle bambine che vivono in Comunità. A tal fine ha promosso un’attività di confronto con i responsabili di numerose Comunità per determinare quali siano le principali carenze cui sopperire attraverso un’attività di finanziamento. Le Comunità hanno risposto segnalando in modo massiccio le attività sportive, musicali e culturali.

Il Fondo ha perciò destinato un finanziamento a questo bisogno, tuttavia la domanda è così alta che si rende necessario attivare una raccolta fondi per assicurare al maggior numero di persone minorenni  la tutela di questi diritti.

Il Fondo solidale Giustizia e Tutela, Infanzia e Adolescenza intende sostenere percorsi di psicoterapia rivolti a bambini e bambine che necessitano di un percorso di psicoterapia o sostegno psicologico prescritti dal Tribunale. Molto spesso non è possibile attivare tempestivamente o mantenere nel tempo questi percorsi di sostegno a causa della carenza di risorse.

La donatrice

Il Fondo nasce dall’impegno della sua fondatrice e prima donatrice, l’avvocato Laura de Rui.

Dal 1991 Laura De Rui si occupa, in qualità di avvocato, docente, formatrice e consulente, di problematiche relative alle relazioni familiari, con particolare attenzione ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Ha ricevuto dai Tribunali centinaia di nomine a Curatore speciale/Tutore di persone minorenni.

Laura De Rui è avvocato del Comune di Milano per tutte le situazioni, giudiziali e stragiudiziali, relative alle persone minorenni delle quali il Sindaco è Tutore.

Su incarico del Sindaco Giuliano Pisapia, negli anni 2014/2015/2016 ha coordinato il lavoro di ideazione e costruzione dell’Ufficio del Garante per l’infanzia di Milano, con il quale continua a collaborare attivamente su diversi progetti. In tale sede ha promosso e coordinato un tavolo di confronto tra Magistratura e Assessorati al Welfare e all’Educazione su vari temi legati ai rapporti tra le diverse Istituzioni, facilitando la costruzione di protocolli di Coordinamento tra le diverse Autorità giudiziarie e tra loro e gli Assessorati. Questo impegno si è concretizzato in un Vademecum utilizzato oggi da tutti gli operatori del Comune di Milano.

Nel 2012 ha ricevuto l’incarico di consulente e formatrice dei funzionari dirigenti dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Milano per un progetto sperimentale volto alla gestione delle situazioni di criticità familiari all’interno delle Scuole Comunali (anni zero/sei).  In particolare, la formazione mirava a fornire strumenti per migliorare la capacità di individuare un pregiudizio familiare e le modalità di segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Anche a seguito del percorso svolto è stato creato un apposito ufficio all’interno dell’Assessorato che si occupa ancor oggi, in diretto contatto con le Procure, di segnalare su indicazioni degli insegnanti, le situazioni che necessitano di intervento.

È da sempre consulente e formatrice di Comunità di accoglienza, Enti pubblici e Soggetti del Terzo settore, tra i quali anche Centri antiviolenza. Dal 1991 ha contribuito alla formazione di una media di 300 operatori l’anno tra Avvocati, Magistrati, Forze dell’Ordine, Insegnanti, Assistenti sociali, Psicologi, Educatori, Pediatri, Ostetriche, Medici.

Avvocato Laura De Rui, biografia completa

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oppure tramite bonifico inserendo nella causale “Fondo Giustizia e Tutela Infanzia e Adolescenza” e il tuo indirizzo email

Intestato a: Fondazione di Comunità di Milano Città, Sud Est, Sud Ovest e Adda Martesana Ente Filantropico ETS
Banca: Intesa Sanpaolo, Filiale di Largo Belotti 20121 (MI)
IBAN: IT18 Y030 6909 6061 0000 0162 571 

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Filippo Petrolati

Filippo Petrolati
Direttore Fondazione di Comunità Milano
f.petrolati@fcmilano.org
+39 02 37902520