La prima edizione di Bando 57 ha completato il suo iter, la seconda edizione si aprirà il 22 luglio e si concluderà il 27 settembre. Anche la seconda edizione si rivolge ai 57 Comuni del territorio di riferimento con l’obiettivo di promuovere progetti di utilità sociale, sostenendo interventi concreti in grado produrre miglioramenti per la qualità di vita delle fasce più deboli della comunità. I progetti, anche nella seconda edizione, potranno riguardare i settori dell’arte e cultura, del sociale, dell’ambiente e della ricerca (quest’ultima focalizzata su fabbisogni e con ricadute locali).
La prima edizione di Bando 57 è stata aperta i primi di marzo e si è chiusa l’8 maggio scorso, con una risposta davvero significativa: 184 progetti presentati con un investimento previsto di 18 mln e una richiesta di contributo di complessivi 10,3 mln di euro; così distribuiti: n.100 progetti area sociale (richiesta di contributi euro 5,767 mln); n. 72 progetti area arte e cultura (richiesta di contributi euro 3, 709 mln), n.7 progetti area ambiente (richiesta di contributi euro 462.212), n.5 progetti area ricerca (richiesta di contributi euro 448.346).
Nel Consiglio di Amministrazione del 17 luglio la Fondazione di Comunità Milano ha approvato i 48 progetti che saranno sostenuti con uno stanziamento di 2,160 mln di euro; i progetti sono articolati e andranno a sviluppare una pluralità di interventi in grado di generare cambiamenti positivi ed incidere sul tessuto sociale del territorio.
La percentuale dei progetti sostenuti è del 34,2% (calcolata sui 140 progetti ammessi alla valutazione di merito); la distribuzione dei progetti per aree d’intervento: n. 24 (24%) sociale per contributi pari a 1,005 mln di euro, n. 21 (35%) arte e cultura per contributi di 920.625 euro, n. 2 (28%) ambiente per contributi di 170.000 euro, n.1 (33%) ricerca per un contributo di 90.000 euro. Il contributo medio a progetto è di 45.500 euro.
Gli elementi che caratterizzano le scelte operate, possono essere così riassunti:
- focus sul minori e giovani (42% degli interventi)
- particolare attenzione alle fasce più vulnerabili: disagio e fragilità sociale (47%), disabilità (25%), immigrazione (17%), detenzione (11%).
- copertura dei territori in cui opera la Fondazione (Municipi, Comuni delle aree Sud Ovest, Sud Est, Martesana).
Per far fruttare al meglio le risorse messe a disposizione in questa prima edizione del bando la Fondazione ha privilegiato la presenza di partenariati e reti di collaborazione capaci di dar vita a progettualità condivise con enti non profit, istituzioni, imprese; l’attivazione della comunità e delle risorse del territorio; la presenza di elementi di innovazione sociale, la “cantierabilità” dell’intervento e l’impatto delle attività sui beneficiari.
Il Bando ha offerto alla Fondazione un ampio sguardo sulle esigenze provenienti dal territorio, uno spaccato dei bisogni delle persone, in particolare dei segmenti più fragili; ha permesso inoltre di disporre di un quadro d’insieme delle organizzazioni non profit attive sul territorio e di come hanno interpretato le istanze della comunità.
Anche attraverso Bando 57 la Fondazione persegue le proprie finalità: incentivare l’integrazione di attori, risorse e competenze per rafforzare i legami di solidarietà, per conciliare lo sviluppo economico con la riduzione delle disuguaglianze, per favorire la coesione sociale fra coloro che vivono e operano sul territorio.
Per visionare i progetti sostenuti:
