Costituito nel: 2019

Importo raccolto: € 230.000,00

Importo disponibile: € 731,77

Area Geografica: Milano Città

Documentazione:

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Fondo Comolli-Bernini

Descrizione

Il fondo Comolli-Bernini è destinato al sostegno di progetti che affrontano i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) in ambito scolastico e a favorire la formazione di insegnanti che supportino i ragazzi DSA nel percorso di apprendimento.

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento dipendono dal diverso funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo, non derivano da deficit di intelligenza, né da problemi ambientali, psicologici e da deficit sensoriali. Le difficoltà che i ragazzi DSA incontrano con I’inizio della scolarizzazione sono di varie forme: dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia; per loro anche azioni semplici e automatiche diventano grandi muri da superare.

L’obiettivo è superare gli stereotipi e la marginalizzazione di questi ragazzi, fare in modo che possano sviluppare un percorso di studi soddisfacente e mettere in luce tutte le caratteristiche positive che li accomunano: un’intelligenza spesso superiore alla media, la capacità di connessioni inusuali, l’abilità di memorizzare per immagini. (vedi gli studi dello psicologo Howard Gardner in cui il concetto di intelligenza si estende alle cinque espressioni di intelligenza disciplinare, sintetica, creativa, rispettosa ed etica).

Il Fondo ricorda la dedizione di molti insegnanti, come Emanuela Comolli-Bernini,  per l’ incessante studio, l’impegno e il coinvolgimento in prima persona a fianco di questi ragazzi.

“Da cosa nasce cosa” (testo di Bruno Munari) è il filo conduttore che ha guidato le scelte  professionali di Emanuela Comollli, come lei stessa ha scritto: “Da cosa nasce cosa è una frase dinamica, energetica, che racchiude il fare basato sull’esperienza, ma ciclicamente rigenerato, rinnovato, riscoperto dalla creatività di ciascuno di noi. E’ una frase bella, ricca di contenuti, insomma in quattro paroline riassume il lavoro che ho condotto in questi anni con gli alunni con DSA, le loro famiglie, i docenti  e con i tutor e le associazioni. E poi “cosa” è un vocabolo molto presente nel lessico degli alunni.”

Il Fondo Comolli-Bernini nasce per finanziare i progetti dedicati ai ragazzi DSA e fornire strumenti metodologici per affrontare lo studio con un aiuto personalizzato. Progetti che sapranno far crescere la sicurezza e l’autostima, diventare autonomi, per vivere una vita piena, con un bagaglio di strumenti utili a superare il proprio limite.

La donazione

La prima dotazione del Fondo è costituita dai Fondatori ed è dedicata al sostegno di progetti che affrontano i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA); in particolare progetti di aiuto diretto in ambito scolastico, finalizzati ad individuare e insegnare una metodologia di studio e I’utilizzo di strumenti tecnologici, audio-visivi, adeguati alla individualità e specificità di ciascuno.

Qualsiasi persona fisica o giuridica, ente con personalità giuridica e non, che condivida le finalità del Fondo Comolli-Bernini può effettuare donazioni destinate ad aumentare le disponibilità destinate a progetti  coerenti  con i temi e le problematiche dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nei ragazzi in età scolare.

Da Regolamento le donazioni potranno essere destinate ad incrementare il patrimonio o le disponibilità del fondo, ove non indicato, verranno destinate a disponibilità del Fondo per assicurare la continuità dei progetti nel campo dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

Progetti sostenuti AS 2022-2023

  • Ente: Società Cooperativa Sociale Casa dello Studente

Il progetto prevede la realizzazione di un doposcuola che supporterà gli studenti e le studentesse con DSA ad acquisire un proprio metodo di studio e a saper usare gli strumenti compensativi. Saranno attivate le consulenze psicologiche con i genitori, volte a dare sostegno e orientamento rispetto alle tematiche sui DSA. Inoltre, saranno previste consulenze per gli insegnanti e supporto diretto in classe ai ragazzi con DSA. Verrà attivato un percorso formativo per gli insegnanti e gli educatori.

  • Ente: Associazione Anagramma Psicologi

Il progetto si realizza presso la Scuola secondaria di primo grado “Monteverdi” nel Municipio 5 di Milano. Le azioni previste consistono in un percorso sul metodo di studio rivolto a studenti e studentesse DSA e non DSA. Si prevede inoltre la costituzione di piccoli gruppi di studenti DSA per il potenziamento didattico lungo l’anno scolastico. Ad essi si aggiunge un intervento di formazione rivolto ai docenti dell’Istituto mirato alla promozione di competenze tecniche, specialmente nei giovani docenti appena giunti nel contesto scolastico. Infine, il progetto PDP consta di incontri serali rivolti ai genitori.

  • Ente: APS La Comune

Il progetto vuole sostenere le famiglie nell’affrontare il fenomeno dei disturbi specifici di apprendimento e nasce dall’allarme lanciato dall’I.C. Cadorna dove si riscontra resistenza da parte delle famiglie a intraprendere percorsi di screening e di certificazione per i propri figli. Si prevede un percorso di accompagnamento allo screening e alla certificazione, con un aiuto specifico alle famiglie migranti.

Documentazione

Progetti sostenuti AS 2021-2022

  • Ente: Consorzio Sir

Il Progetto mira ad “attrezzare” i ragazzi con DSA e renderli consapevoli delle loro  potenzialità, del proprio funzionamento cognitivo e degli strumenti che possono utilizzare  a sostegno delle fatiche strumentali. Le finalità del Progetto si collocano nell’area del  supporto a ragazzi, famiglie ed insegnanti in tema di DSA con la proposta di interventi  diversificati su più ambiti, che si basano sul coinvolgimento del “sistema alunno” e sul  principio dell’empowerment delle conoscenze e delle abilità.

  • Ente: Istituto Comprensivo A.Scarpa Milano

Con questo progetto si intende dare seguito ad un percorso di formazione e sensibilizzazione degli insegnanti, finalizzato al supporto e all’inclusione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento. Lo stesso vuole promuovere l’autonomia, la partecipazione e l’integrazione degli studenti con DSA attraverso l’uso di tecnologie informatiche, di metodologie didattiche attive e partecipative, al fine di favorire il benessere scolastico. Le attività si svolgeranno in modalità laboratoriale, per fare acquisire un metodo di studio funzionale, approfondire le strategie didattiche, utilizzare strumenti tecnologici compensativi avanzati, valorizzare le abilità di ogni studente seguendo i bisogni specifici di ogni partecipante, con l’obiettivo di implementare l’autonomia nello studio e nella realizzazione dei compiti scolastici. Si attiverà una rete di supporto che, mettendo in relazione le nostre scuole, gli specialisti e le famiglie, permetta ad ognuno di comprendere il proprio ruolo e di attivare con la massima efficacia le proprie risorse.

  • Ente: Casa dello Studente SCS

Il progetto CRE•A: crescere apprendendo prevede la realizzazione azioni rivolte a studenti con DSA frequentanti l’Istituto Comprensivo Elsa Morante. Il progetto prevede la realizzazione di un doposcuola specialistico integrato con frequenza bisettimanale che avrà il focus di supportare gli studenti con DSA, aiutare loro ad acquisire un proprio metodo di studio e a saper usare gli strumenti compensativi.

  • Ente: Associazione Anagramma Psicologi

Il progetto prevede un intervento rivolto agli alunni DSA delle scuole medie degli Istituti Comprensivi “5 Giornate” e “Filzi” e aveva la finalità di tutelare il diritto allo studio, promuovere una didattica inclusiva e garantire le pari opportunità nel contesto scolastico, dando priorità alle famiglie con svantaggio socio-economico e culturale.

Documentazione

Progetti sostenuti AS 2020-2021

  • Ente: Associazione Anagramma Psicologi
Il progetto, co-costruito insieme al servizio SPAEE – Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva nell’ambito del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, si realizza presso gli Istituti Comprensivi “Gattamelata” e “Arbe Zara” (Municipi 8 e 9) al fine di tutelare il diritto allo studio degli studenti DSA, promuovendo una didattica inclusiva. Nello specifico l’ente intende garantire uno spazio rivolto agli alunni DSA delle scuole secondarie di I grado, gestito da professionisti specializzati, in cui accogliere le difficoltà degli studenti, stimolando da un lato lo sviluppo di risorse e strategie metacognitive, dall’altro favorendo la sperimentazione di una migliore esperienza di apprendimento mediante la promozione di una maggiore consapevolezza di sé e dello scambio tra pari. L’intervento prevede anche uno spazio formativo e di condivisione per i genitori dei ragazzi con DSA, oltre ad uno spazio di sportello. Per i docenti, è previsto un approfondimento sul ruolo del docente oggi, con un aggiornamento rispetto alle competenze psicopedagogiche che il profilo professionale richiede di possedere e sulle capacità di mantenere uno sguardo alla singolarità di ogni studente DSA. L’ente prevede di supportare 60 insegnanti e accompagnare 200 studenti e le loro famiglie.
  • Ente: Cooperativa Sociale Tempo per l’Infanzia
Un’alleanza tra professionisti esterni e scuola (Istituti comprensivi Calvino, Giacosa e Ciresola nel Municipio 2), per il raggiungimento di tre obiettivi, ma un unico risultato: essere preparati. Prepararsi a leggere il disagio e le difficoltà per un primo intervento, prepararsi a sostenere il minore che affronta una difficoltà invisibile, che spesso da spazio a pregiudizi e mala-informazione e prepararsi a una vita in autonomia nella gestione delle proprie difficoltà. Non esiste una ricetta uguale per tutti, ma più o meno gli stessi ingredienti, ovvero, professionalità specialistiche, un modello innovativo e avamposti di presidio d’apprendimento. L’ente prevede di formare circa 75 docenti, supportare nello studio 60 studenti e dare supporto a 120 genitori.

Documentazione

Progetti sostenuti AS 2020-2019

  • Ente: Scuola Secondaria I grado A. Mandelli e A. Rodari

Il progetto “Compiti insieme” si realizza nella Scuola Secondaria di primo grado Andrea Mandelli e Antonio Rodari, nel quartiere Dergano (Municipio 9) e consiste in un doposcuola specifico per studenti con DSA: 20 studenti verranno coinvolti in attività personalizzate, assistiti sia dai propri insegnanti che da tutor esterni specializzati, con il supporto di software per l’apprendimento. Il progetto avrà la durata di un anno.

  • Ente: Cooperativa Farsi Prossimo

Il progetto “L’albero delle fragole” è presentato dalla cooperativa sociale Farsi Prossimo e si realizza nel quartiere Villapizzone di Milano, nel Municipio 8. Obiettivo dell’iniziativa, che avrà durata biennale, è supportare le famiglie nel percorso di gestione della certificazione dei Disturbi Speciali dell’Apprendimento (DSA), offrendo loro uno spazio di rilettura della diagnosi e di consulenza oltre ad un doposcuola presidiato da operatori esperti. Il doposcuola sarà orientato a favorire l’apprendimento delle materie scolastiche attraverso l’uso di nuove tecnologie e strumenti compensativi ad almeno 40 studenti con DSA, valorizzando le caratteristiche individuali di ciascuno di loro.

  • Ente: Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale “Via Maffucci”

Il progetto “Da cosa nasce cosa” si realizza nella Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Statale “Via Maffucci”, nel quartiere Dergano (Municipio 9), scuola in cui insegnava la Prof.ssa Emanuela Comolli, a cui è dedicato il Fondo memoriale. Il progetto avrà durata di un anno e si propone di sostenere un quadrimestre del doposcuola dedicato a circa 20 studenti con DSA i quali verranno accompagnati ad apprendere un proprio metodo di apprendimento anche attraverso strumenti compensativi. Si prevede, inoltre, la sostituzione di arredi e attrezzature dell’aula per poter ospitare un maggior numero di studenti e per meglio rispondere ai bisogni dei ragazzi con DSA.

Il donatore

La professoressa Emanuela Comolli nasce a Milano nel 1957, si laurea in architettura agli inizi degli anni Ottanta.

La passione per l’arte la portano a collaborare da giovane laureata con uno dei più noti Studi di architettura della città. Si dedica però anche all’insegnamento nelle scuole pubbliche di secondo grado.

Nel 1990 inizia ad interessarsi dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) dopo essersi accorta nel corso di una lezione che due ragazzi con sostegno erano riusciti a risolvere un problema tecnico prima dell’insegnante di sostegno. Quei ragazzini erano dislessici!

Da allora ha iniziato a studiare le caratteristiche di questi disturbi e frequentato un master  all’Università Cattolica.

Nella scuola dove ha insegnato, l’Istituto Comprensivo Statale Via Maffucci, ha ideato il progetto “ Da cosa nasce cosa”… diventato il leitmotiv di un Laboratorio per scoprire, condividere e sperimentare, strategie di studio compensative, grafiche digitali, etc.  soluzioni che permettono di imparare, ottimizzando il modo di studiare di ciascuno.

Ha dedicato tutta sé stessa ai ragazzi DSA nella convinzione che “la mente va abbeverata giorno per giorno di sapere e di emozioni e insegnare è il compito più bello che mi sia stato dato”.  Per i ragazzi era un punto di riferimento grazie alla sua capacità di instaurare una forte empatia.

Il suo sogno era di dar vita ad una Fondazione per offrire a questi ragazzi non mere ripetizioni, ma un metodo di studio e di lavoro; anzi “il” metodo più efficace, i modi e i mezzi per costruire, affinare, potenziare la voglia di apprendere di ciascuno.

La scomparsa prematura non le ha permesso di realizzare questo sogno: per questo un gruppo di amiche ha deciso di creare il Fondo in sua memori

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Intestato a: Fondazione di Comunità di Milano Città, Sud Est, Sud Ovest e Adda Martesana Ente Filantropico ETS
Banca: Intesa Sanpaolo, Filiale di Largo Belotti 20121 (MI)
IBAN: IT18 Y030 6909 6061 0000 0162 571

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Filippo Petrolati

Filippo Petrolati
Direttore Fondazione di Comunità Milano
f.petrolati@fcmilano.org
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