Nasce il Fondo prof.Bellobono: al via la prima borsa di ricerca con l’Università degli Studi Milano Bicocca

L’Università degli Studi di Milano Bicocca ha pubblicato il bando per l’assegnazione di  n. 1 assegno di ricerca post-laurea o post-dottorato della durata di 12 mesi destinato all’attività di ricerca nell’ambito del progetto “ULTRA PURIFICATION OF AIR FOR CLEAN ROOMS AND ULTRA – EFFICIENT AIR CONDITIONING SYSTEMS, BY REACTIVE, SELF-CLEANING, PHOTOCATALYTIC MEMBRANE REACTORS” avente per oggetto: The Project aims to setting up and validating, at a laboratory scale level a photo catalytic system for the ultrapurification of air (particularly in operating-theatres and in stay-rooms for patients affected by infective and similar diseases, or in clean rooms, and generally in ultra –efficient air conditioning systems).

Il progetto di ricerca prevede un contributo di 25.000 euro e comprende la borsa di ricerca del valore di 14.400 euro; si svolgerà presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, sotto la guida della dott.ssa Barbara Di Credico (per maggiori dettagli invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito dell’Università Bicocca).

Questa è prima borsa di ricerca, sostenuta dal Fondo costituito dal prof. Ignazio Renato Bellobono presso la Fondazione di Comunità Milano – Fondo prof. Bellobono – destinato al sostegno di progetti di ricerca sviluppati da Università ed Istituti specializzati, nell’ambito della tutela dell’ambiente, della salute pubblica. Oltre alla ricerca dell’Università Bicocca il Fondo finanzierà un altro progetto di ricerca proposto dall’Università degli Studi di Milano, entrambi focalizzati sui processi di depurazione dell’aria e dell’acqua, mediante impianti con proprietà fotocatalitiche dotati di membrane polimeriche composite, metalliche e ceramiche, autopulenti ed antibatteriche.

Qualsiasi persona fisica o giuridica, ente con personalità giuridica e non, che condivida le finalità del Fondo prof. Bellobono può effettuare donazioni alla Fondazione di Comunità Milano  destinate ad incrementare le disponibilità e ad assicurare continuità ai progetti di ricerca volti alla tutela ambientale e al miglioramento della salute pubblica.

I progetti di ricerca sostenuti proseguono ed ampliano gli studi e le ricerche applicate del prof. Bellobono sui processi di purificazione dell’aria e dell’acqua. Le ricerche del prof. Bellobono hanno permesso, tra l’altro, di realizzare un impianto pilota per ultra-depurare l’aria da inquinanti tossici (es. fumo in luoghi pubblici), da batteri, microorganismi o da gas anestetici (es. sale operatorie di ospedali, luoghi di degenza, etc.). Altri impianti sperimentali hanno testato il trattamento delle acque di falda, di fiumi, di laghi, etc., per la loro potabilizzazione con distruzione integrale di erbicidi, pesticidi, fitofarmaci; il trattamento per l’ultra-purificazione di acqua nell’industria farmaceutica, per la purificazione delle piscine; per le acque di lavaggio di ortaggi e frutta, etc.

Il positivo impatto sull’ambientale dell’attività di ricerca del prof. Bellobono è testimoniato dalla rispondenza ai requisiti imposti dall’ONU (che vieta l’uso di cloro o suoi derivati, così come di ozono, per il trattamento delle acque potabili, ricorrendo unicamente all’uso di metodi fisici, quali appunto quelli che generano radicali ossidanti prodotti negli impianti foto catalitici a membrana), ad esempio nel trattamento delle acque potabili con il riciclo integrale dell’acqua e la riduzione dei consumi dell’acqua di rete. Gli impianti sperimentali sono stati collaudati e certificati presso Enti qualificati (Centro di Ricerca di Ispra, Varese, dell’Unione Europea) e nell’ambito di programmi ad hoc dalla Regione Lombardia, portando ad una piena ed affidabile possibilità di realizzazione industriale.

 

Profilo

Ignazio Renato Bellobono, dopo la laurea in chimica industriale all’Università di Milano, inizia la  carriera accademica all’Università La Sapienza di Roma e poi in quella di Milano (fino al 2008), dove ha diretto il Centro di Ricerca Ambientale. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e  brevetti industriali, membro di Società Scientifiche Internazionali (Chartered Scientist, Chartered Chemist, e Fellow of the Royal Society of Chemistry). Antesignano della “chimica verde”, orienta gran parte dei propri studi proprio verso questo settore, fondando un’area di ricerca innovativa e attenta all’ambiente e alla salute.